Variazioni alla gestione dei giudizi nella Scuola Primaria: tutto quello che c’è da sapere sull’O.M. 172

Variazioni alla gestione dei giudizi nella Scuola Primaria: tutto quello che c’è da sapere sull’O.M. 172

FAQ 1: Posso gestire un solo obiettivo per materia (Nota Bruschi n.9) utilizzando la gestione dei giudizi e non lo scrutinio?

R: Sì, si può gestire in questo modo:

1) modificare il primo indicatore per ogni materia, solo per il periodo intermedio corrente: ad es. Italiano, primo obiettivo è Ascolto, diventerà “Ascolto lettura Comprensione…”, in sostanza un obiettivo unico.

2a) Eliminare gli obiettivi in eccesso:

    prima si devono cancellare i livelli di apprendimento riferiti a gli obiettivi in più, da Tabelle | Per Giudizi | Frasi;

    infine, occorrerà  eliminare l’obiettivo da Tabelle | Per giudizi | Indicatori.

2b) In alternativa, è possibile lasciare inseriti gli obiettivi in eccesso e durante la fare di immissione dei livelli, valorizzare solo l’obiettivo 1.

3) In fase di stampa il programma riporterà SOLO gli obiettivi a cui è stato assegnato un livello di apprendimento.

Questa soluzione consente di stampare un documento di valutazione omogeneo, sia per il periodo intermedio che per lo scrutinio finale.

FAQ 2: Si può rendere tabellare il campo  definizione del livello?

R: Sì, è possibile gestire i livelli di apprendimento, declinati con definizioni fisse standard.

E’ possibile editare la tabella FRASI (istruzioni a pag. 2 della guida n.25 di Alunni Web) in maniera tale da inserire, dopo livello di apprendimento, una parte “fissa” che contiene la sua definizione di livello (700 caratteri)

In questo caso, la definizione di livello sarà integrata nella livello stesso, e non sarà necessario digitarla di volta in volta.

NOTA BENE: L’OM 172 suggerisce l’opportunità di declinare la definizione del livello sui singoli alunni e sulla specifica disciplina per cui questa soluzione, sebbene praticabile, non è consigliabile.

FAQ 3: I verbali per lo scrutinio intermedio sono stati aggiornati?

R: Sì, ma se sono stati già personalizzati dalla scuola, la scuola dovrà personalizzarli autonomamente.

I modelli di verbale intermedio standard contengono delle variabili per il riporto degli alunni senza insufficienze allo scrutinio finale e con alcune lacune, che riferendosi allo scrutinio dei voti, non funzioneranno bene.

Si dovranno quindi cancellare le due variabili [[XALUNNI_P]] e [[XALUNNI_N]].

I modelli standard Argo sono stati già aggiornati, ma nella maggioranza dei casi, i verbali sono stati già personalizzati dalle scuole e non andranno modificati manualmente.

FAQ 4: Come gestire gli obiettivi per gli alunni con disabilità (art. 4 OM 172).

R: utilizzare unicamente il campo Giudizio Descrittivo per Disciplina

Non valorizzare gli obiettivi standard. Gli obiettivi del PEI e le relative valutazioni, potranno essere scritti direttamente nel campo Giudizio Descrittivo per Disciplina.

FAQ 5: Immettendo gli indicatori del PEI nel giudizio descrittivo per disciplina, poi in stampa mi crea un giudizio discorsivo non facilmente leggibile e scritto tutto di seguito.

R: Innanzitutto, consigliamo di strutturare quanto più schematicamente possibile il PEI nel riquadro del giudizio descrittivo per materia, utilizzando il rimando a capo.

Ad es. così:

AREA COGNITIVA E NEUROPSICOLOGICA

* Capacità mnesiche:
1) Memoria e breve e medio termine: AVANZATO. (ev. definizione del livello)
2) Tipo e uso delle capacità mnesiche: AVANZATO. (ev. definizione del livello)

* Capacità Attentive:
1) Grado di attenzione e concentrazione nelle attività curricolari e non: AVANZATO. (ev. definizione del livello)

…………

 In fase di stampa, sarà importante optare per il pagellino o la scheda individuale NON formato HTML ma in formato ODT, in questo modo non si avranno  problemi con i caratteri accentati e nessun problema con i rimandi a capo.

ad es. si avrà questo risultato:

FAQ 6: Sono l’insegnante di sostegno, perché non posso caricare i giudizi per gli alunni che seguo?

R: Il SOSTEGNO, è materia non scrutinabile, ovvero non compresa nel piano di studi della Primaria, quindi l’insegnante dovrebbe formulare il PEI per l’alunno H, e fornirlo all’insegnante di base della materia ufficiale perché lo inserisca nel giudizio descrittivo per disciplina.

Alternativamente, all’insegnate di sostegno potrà assere assegnata anche la materia ufficiale es. ITALIANO, in questo potrà gestirsi autonomamente l’immissione del giudizio; questa scelta tuttavia consente al docente di agire potenzialmente anche sulle valutazioni degli alunni senza disabilità.

FAQ 7: Possiamo consentire a dei referenti di personalizzarsi gli obiettivi per livello scolastico?

R: Volendo, è possibile assegnare a dei docenti referenti, l’accesso ad Alunni Web (con l’opzione Gestione Tabelle / Parametrizzazioni)

In questo modo i referenti potranno agire in Tabelle | Per giudizi | Indicatori sui singoli riquadri OB1 –> OB5 in maniera completamente autonoma rispetto alla segreteria.

NOTA BENE: Con questa opzione, si da l’accesso a questi referenti anche a tutta la gestione di parametrizzazione di delle tabelle di Alunni Web.

FAQ 8: Gli obiettivi che non si valorizzano, vengono poi riportati vuoti nel documenti di valutazione?

R: NO, gli obiettivi non valorizzati non saranno riportati nel documento di valutazione. Stessa regola vale per il giudizio descrittivo per disciplina.

didUP 4.10.0

didUP 4.10.0

Variazioni alla gestione dei Giudizi per la scuola Primaria (OM 4  Dicembre 2020, n. 172) 

Premessa 

Come è noto, con l’OM 172 del 4 Dicembre 2020 , il Ministero dell’istruzione, di fatto, rivoluziona il metodo di  valutazione degli scrutini nella scuola Primaria. 

L’art. 3 comma 1 dell’Ordinanza, così recita: 

“A decorrere dall’anno scolastico 2020/2021 la valutazione periodica e finale degli apprendimenti è espressa, per  ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali, ivi compreso l’insegnamento trasversale di  educazione civica di cui alla legge 20 agosto 2019, n. 92, attraverso un giudizio descrittivo riportato nel documento di  valutazione, nella prospettiva formativa della valutazione e della valorizzazione del miglioramento degli apprendimenti.” 

In estrema sintesi, si passa da un metodo di valutazione con voti numerici (un voto per ogni materia), ad un sistema di  valutazione con giudizi descrittivi legati a specifici obiettivi di apprendimento, definiti nel curricolo dell’istituto (art 3,  comma 4 e 5 dell’OM), e di numero variabile, e per ogni materia. 

I giudizi descrittivi, sono correlati a quattro livelli di apprendimento: AVANZATO, INTERMEDIO, BASE, IN VIA DI  PRIMA ACQUISIZIONE, in coerenza con quelli adottati nella Certificazione delle Competenze.  

La valutazione in itinere (valutazione giornaliera) del registro, resta espressa nelle forme che il docente, riterrà  opportune (art 3, comma 2 dell’OM).  

Le discipline Religione Cattolica e la Materia Alternativa, restano disciplinate dall’ art 2 commi 3,5,7 del D.Lgs.  62/2017 (art. 3, comma 8 dell’OM). 

Variazioni implementate nella gestione dei quadri 

In ordine alle suddette premesse normative, il sistema di caricamento dei voti come finora gestito, non potrà essere più   utilizzato per l’immissione dei giudizi discorsivi. 

Il caricamento delle giudizi, si effettuerà attraverso la nuova gestione dei giudizi di didUP che è stata appositamente  adattata. 

La “vecchia” gestione dello scrutinio con i voti, rimarrà disponibile unicamente per gli insegnanti di Religione Cattolica e  della Materia Alternativa all’IRC.; queste materie infatti, rimangono disciplinate dal D.Lgs 62/2017.

Tassonomie predefinite Argo per la gestione degli obiettivi di apprendimento 

In tabella quadri, abbiamo reso disponibili un gruppo completo di tassonomie predefinite Argo con obiettivi di apprendimento, già declinati sulla specifica disciplina e sullo specifico anno di corso.  

La possibilità di avere delle tassonomie predefinite fornisce alle scuole un consistente vantaggio funzionale e temporale, poiché consente agli operatori scolastici di avere una struttura d’esempio già completa sulla quale basare le personalizzazioni.  

Tra le tassonomie importabili proposte da Argo ci sono ora cinque nuovi identificativi, denominati OB1, OB2, OB3, OB4 e OB5, che contengono le materie oggetto della valutazione, per i differenti anni di corso e per ognuno dei tre periodi ufficiali (primo/secondo periodo intermedio e Scrutinio Finale). 

Su ogni materia, e in base all’anno di corso, abbiamo reso disponibili degli obiettivi di apprendimento predefiniti (desunti dalle indicazioni del DM 16 Novembre 2020, n. 254); naturalmente, essi potranno essere modificati a piacimento della scuola, sulla base del proprio curricolo d’istituto.  

Per ogni obiettivo abbiamo previsto i quattro livelli di apprendimento standard (art 3, comma 6): AVANZATO, INTERMEDIO, BASE, IN VIA DI PRIMA ACQUISIZIONE. Anche in questo caso, la scuola sarà libera di adottare modifiche sui livelli di apprendimento proposti, creando ad es. vari livelli “INTERMEDI” o “BASE”, oppure declinando i livelli in base alla specifica materia. 

Note sul nuovo Caricamento giudizi  

Dal punto di vista del caricamento dei giudizi, i docenti (se abilitati dalla segreteria), e il coordinatore di classe potranno immettere i livelli di apprendimento conseguiti, oltre a una eventuale annotazione (definizione del livello) su ogni singolo obiettivo, per singolo alunno e per le proprie materie d’insegnamento. Inoltre si potrà gestire in itinere un giudizio descrittivo articolato per materia (consultare l’apposito paragrafo, per maggiori dettagli). 

Modifiche sui documenti di valutazione 

A causa della variabilità del numero degli obiettivi e del contenuto delle valutazioni per ogni materia, non saranno più  adottabili le stampe su PDF personalizzato (che impongono spazi predefiniti per ogni materia). 

Abbiamo quindi predisposto nuovi documenti personalizzabili (HTML e ODT) predefiniti Argo e nuove nuove variabili che consentiranno di compilare ogni documento, sulla base dei dati da riportare. 

Si rimanda la lettura del leggimi delle variazioni di Alunni Web per maggiori dettagli. 

Nuova gestione Giudizi per la scuola Primaria 

Per la scuola Primaria, ed unicamente per i nuovi riquadri OB1, OB2, OB3, OB4, OB5, la procedura di immissione dei  giudizi è stata modificata (adeguata all’OM 172/2020) con l’aggiunta di due nuove funzionalità, appresso descritte. 

Abilitazione dei docenti al caricamento dei giudizi per le proprie materie. 

I docenti (non coordinatori) devono essere abilitati dalla segreteria scolastica per il caricamento dei giudizi delle proprie  materie, con una semplice procedura di abbinamento dei quadri alle materie della scuola.

Se questo abbinamento non è stato effettuato dalla segreteria, quando si sceglierà la classe, comparirà un messaggio di  avviso bloccante: 

La procedura di abbinamento suddetta è stata descritta dettagliatamente nel leggimi di agg.to di Alunni Web. 

Inserimento in itinere della Definizione del Livello 

Abbiamo previsto la possibilità di inserire, all’atto del caricamento dei giudizi, una annotazione libera (specifica per ogni alunno, e per ogni obiettivo) per la definizione del livello di apprendimento; essa potrà essere declinata a piacimento dal docente, sullo specifico alunno e sulla materia in questione.  

Valorizzando la definizione del livello, Il risultato di stampa sarà simile all’esempio A2, allegato alle Linee Guida dell’OM 172.

Inserimento in itinere di un Giudizio Descrittivo, per disciplina 

Abbiamo previsto anche la possibilità di inserire, sempre in itinere, anche un GIUDIZIO DESCRITTIVO articolato, che riguarderà la materia (e non i singoli obiettivi);  

Se si valorizza questo elemento, in fase di stampa, otterremo un risultato conforme all’esempio A3, allegato alle Linee Guida dell’OM 172. 

 

Queste due opzioni valutative, potranno essere adottate anche insieme, e liberamente dai docenti della scuola; il programma riporterà sia la definizione del livello, sia il giudizio descrittivo per la materia (dove valorizzati) nel documento di valutazione. 

NOTA BENE: La scuola può anche limitarsi ad indicare l’obiettivo ed il livello di apprendimento (intermedio, base…), in questo caso in fase di stampa sarà prodotto un prospetto simile all’esempio A1, dell’allegato alle Linee Guida dell’OM 172. 

Caricamento Giudizi per la Religione Cattolica e la Materia Alternata  all’IRC. 

L’art. 3 comma 8 del OM 172, chiarisce che le valutazioni di religione cattolica e materia alternativa, seguono le  indicazioni previste dal D.Lgs 62/2017. 

I Docenti di Religione e di Materia Alternativa, dunque, dovranno effettuare lo scrutinio regolarmente, dalla procedura  di Scrutini | Caricamento Voti e non dal Caricamento Giudizi.

Gestione esito allo Scrutinio Finale 

La gestione degli esiti dello scrutinio finale, sarà sempre gestita dalla procedura di Caricamento Voti es Esiti, il  coordinatore di classe potrà utilizzare preferibilmente la procedura di inserimento rapido del risultato. 

Sai la novità?

Sai la novità?

Ecco le novità della versione di didUP 4.9.0 

Nuova modalità di login

Dal 7 dicembre la pagina di login del registro elettronico didUP cambia interfaccia!

Siamo intervenuti per rendere sempre più sicura e semplice la procedura di accesso unificato degli applicativi della suite Argo che verranno progressivamente aggiornati alla nuova modalità di login.

Grazie agli elevati standard di sicurezza utilizzati dal sistema di login OAuth, adesso è possibile memorizzare le credenziali mantenendo la sessione di accesso attiva per 24 ore o finché non si effettua il logout, permettendo così la navigazione tra gli applicativi aggiornati al nuovo sistema di login, senza doversi riautenticare.

Abbiamo altresì previsto la possibilità di creare un Alias che consente di collegare più utenze degli applicativi Argo ad un indirizzo mail personale utilizzando un’unica password.

Le funzionalità presenti nella pagina del profilo utente consentono oltre a verificare i propri dati di accedere alle applicazioni a cui si è abilitati.

Gestione semplificata assenze orarie degli alunni 

Con questa versione viene introdotta una fantastica nuova funzione che semplifica e migliora la gestione delle assenze orarie degli alunni, specie nei casi di Didattica Digitale Integrata. 

Finora, i docenti che volevano inserire delle ore di assenze intervallate da ore di presenza da remoto, dovevano agire  manualmente sul prospetto assenze giornaliere dell’alunno, introducendo prima degli ingressi in ritardo e quindi delle  uscite anticipate, adesso ora invece basterà solo premere un pulsante! 

Per attivare la nuova gestione della assenze orarie il dirigente scolastico dovrà semplicemente mettere a ON una nuova  opzione da Didup, Strumenti | Opzioni | Registro Elettronico. 

Una volta attivata l’opzione quando il docente si troverà nell’Appello, non troverà più il pulsante di modifica per le  assenze/ritardi/permessi, ma dei pulsanti colorati, uno per ogni ora già firmata del giorno. 

Il pulsante verde indica che l’alunno nell’ora indicata è presente alle lezioni. Il pulsante rosso invece, indica  che l’alunno per quell’ora è assente. 

Cliccando in maniera alternata sui pulsanti, si assegna immediatamente l’ora di presenza o di assenza all’alunno.

La pressione dei pulsanti, crea automaticamente dei blocchi di “ingressi ed uscite” che vengono salvati istantaneamente  nell’applicazione e sono visibili cliccando sul nominativo dell’alunno (dettaglio delle assenze di quel giorno). 

Ad es. con queste configurazione l’alunno è presente in prima ora, poi è assente tra la  seconda e la quarta ora e quindi rientra in quinta e sesta ora. 

Il programma creerà automaticamente questi intervalli:  

La rimozione manuale di uno di questi intervalli o la modifica di alcune informazioni salienti quali il flag “considera  presente nell’ora”, avranno immediato effetto anche sui “colori” dei pulsanti dell’appello. 

Opzionalmente, nel dettaglio potranno essere immessi anche gli orari esatti di arrivo/uscita dell’alunno e l’eventuale  motivazione per l’ingresso o il ritardo (con le funzioni automatiche il programma non può valorizzare questi campi). 

Differenziazione tra Note generiche e Disciplinari 

E’ ora possibile visualizzare e differenziare in maniera puntuale la tipologia di nota (G: generica, D:disciplinare), questa  distinzione sarà immediatamente visibile sulla nuova colonna “Tipo” ed anche su Scuolanext Famiglia e Didup Famiglia

Tutte le note che sono state emesse prima di questo agg.to, saranno considerate “GENERICHE” di default; i docenti  potranno distinguere manualmente quelle “disciplinari” semplicemente cliccando sulla nota e quindi variando la  tipologia, indipendentemente che sia stata fornita la presa visione dal genitore. 

Il nuovo pulsante Esporta, inoltre, consente l’estrazione verso excel (XLSX) ed in formato HTML di quanto è elencato e  filtrato a video.

Didup Smart 1.9.0 

Gestione Assenze Orarie 

Se gestito nelle opzioni del dirigente, anche qui in APPELLO il docente troverà un pulsante colorato di verde o di rosso con il  numero dell’ora di lezione corrente. Cliccando in maniera alternata sui pulsanti, si assegna immediatamente l’ora di  presenza o di assenza all’alunno e il pulsante passerà da verde a rosso o viceversa. 

I criteri di compilazione sono gli stessi presenti nell’accesso via browser o tablet, l’unica differenza è che da accesso Smart si può modificare solo la presenza dell’ora di registro selezionata.

Indicazione tipologia Nota 

Su Note, Viene ora mostrata la tipologia di Nota; D: disciplinare| G: generica

didUP 4.10.0

Nuovo aggiornamento didUP 4.6.0

Ecco le importanti novità introdotte con questo aggiornamento:

Variazioni menu principale

Sul menu principale la voce di  menu REGISTRO adesso ha tre sottomenu:

Planning Settimanale: E’ il calendario con le attività settimanali del docente, da utilizzare per accedere a tutte le funzioni del Registro.

(Nuova) Gestione Fuori Classe: E’ la nuova funzione di attribuzione cumulativa dei fuori classe (vedi paragrafo successivo)

Conteggio Ore di Lezione: Viene spostato qui, dal menu Didattica.

(NEW!) Gestione cumulativa dei Fuori Classe

Anche la funzione di attribuzione cumulativa dei fuori classe presente su Alunni Web è stata migrata su didUP!

La funzione è  disponibile sul menu Registro  – Gestione Fuori Classe.

Viene richiesta la selezione della classe e quindi viene presentato il nuovo pannello di gestione dei Fuori Classe.

E’ possibile filtrare l’elenco per date, per alunno e persino per descrizione.

  1. Aggiunta cumulativa dei Fuori Classe

Per aggiungere rapidamente Fuori classe basterà cliccare sul pulsante

E’ possibile selezionare gli alunni interessati, quindi l’intervallo di date /ora, la ripetizione settimanale, e la motivazione che è quasi sempre obbligatoria.

Unicamente per le lezioni svolte completamente da remoto, si spunterà l’apposito Flag DDI – frequenza da remoto, e non sarà obbligatorio immettere né le ore né la motivazione.

NOTA BENE: Per le lezioni di Didattica Digitale Integrata, suggeriamo di utilizzare il flag DDI , in quanto il flag viene usato per filtrare gli elenchi dei presenti a scuola per comune (in caso di alunni pendolari ad. es.) su Alunni Web, e sarà utilizzato per ulteriori funzioni ancora in fase di sviluppo.

  1. Modifica/Cancellazione di un fuori classe singolo

I pulsanti consentono rispettivamente  la modifica e la cancellazione del fuori classe selezionato.

  1. Cancellazione Cumulativa fuori classe

Selezionare le istanze sul pannello principale quindi premere sul menu contestuale Aggiungi –> Elimina Selezionati

  1. Modifica cumulativa dei Fuori Classe

Selezionando più istanze a video e selezionando Modifica dal menu contestuale Aggiungi –> Modifica Selezionati, si potrà modificare rapidamente i Fuori Classe selezionati, ad es. si potrà utilizzare questa importante funzione per convertire con una sola azione, tutti i fuori classe senza flag DDI con il flag DDI. Le modifiche immesse nella finestra di modifica, sostituiranno in toto quanto immesso in precedenza nelle istanze selezionate.

Gestione delle attività pianificate in date future

In una data futura è adesso possibile modificare le attività svolte o, per meglio dire, pianificate.

Modifiche e miglioramenti sulla finestra attività giornaliere

Nei riquadri dei compiti assegnati del Registro di Classe, di default viene presentato un solo riquadro (contro i tre di prima) con possibilità di aggiunta di ulteriori due date utilizzando il pulsante ; le eventuali ulteriori date saranno mostrate con delle TAB aggiuntive sulla stessa finestra dei compiti assegnati.

  1. Finestra informativa sulle attività assegnate e sui promemoria

Nella finestra dei compiti assegnati del Registro di Classe, una importante novità è la finestra informativa sulle attività e i compiti già assegnati (e sui promemoria) nel  giorno di consegna selezionato, direttamente accessibile cliccando sull’icona del calendario della data di Consegna.

La nuovissima funzione mostra al docente, quale carico di lavoro hanno gli alunni nel giorno in cui il docente vuole impostare la consegna dei suoi compiti.

Viene mostrata una finestra di sintesi con il calendario a sinistra posizionato nel giorno corrente mentre a destra vengono mostrate alcune importanti informazioni:

  • Se il docente ha/non ha lezione in quel giorno.
  • Se e quali attività ha programmato il docente nel giorno selezionato.
  • Se e quali compiti hanno già come data di consegna il giorno selezionato, sia per la propria materia (sono evidenziati in neretto), sia da parte di altri docenti.
  • Gli eventuali promemoria inseriti da calendario per quel giorno.

Utilizzare  per scegliere la data di consegna selezionata.

Selezione dei testi immessi nel giornale

E’ ora possibile selezionare e quindi copiare i testi del giornale di classe (attività svolte/assegnate) immesse e usarle, eventualmente, esternamente al registro.

Scuolanext Famiglia 3.6.4

Su Servizi Classe | Compiti Assegnati, da questa versione le attività assegnate saranno mostrare ordinate per data di consegna per default, si potrà ovviamente variare sia l’intervallo sia il tipo di ordinamento semplicemente andando sul Filtra.

Motivazione Giustificazione assenza obbligatoria

In base a quanto disposto dal rapporto ISS covid-19 n.58/2020, viene introdotto un controllo sulla Giustificazione delle assenze, per il quale diventa obbligatoria l’immissione di una motivazione. Lo stesso controllo è stato attivato su didUP Famiglia.

Inserimento app “Calendario Eventi Argo” nella whitelist della G Suite scolastica

Caro amministratore della G Suite scolastica, in questa guida trovi descritti i passaggi da attuare per inserire “Calendario Eventi Argo” nella lista delle app sicure, che possono utilizzare le API Google per la creazione di eventi all’interno della tua G Suite scolastica.

Partiamo dalla Home del tuo pannello amministratore, ovvero la  Console Amministratore:

Qui clicca sulla voce Sicurezza e fai scorrere la pagina fino all’ultima voce: Autorizzazione API.

Arrivi così alla pagina Sicurezza > Controlli API

Cliccando su Gestisci l’accesso delle app di terze parti, dove probabilmente troverai una lista di applicazioni ancora vuota.

Clicca su Aggiungi applicazione e scegli la prima voce disponibile, Nome App o ID Client OAuth.

Qui dovrai inserire l’ID client OAuth che è il seguente:

616279918837-ejr5d95fq0t4793cfo8g205rd1k1tuad.apps.googleusercontent.com

(copialo da qui e inseriscilo nel campo di ricerca).

Cliccando su CERCA troverai il nostro Calendario Eventi Argo, selezionalo e clicca su AGGIUNGI.

Troverai quindi la nostra Applicazione come quelle riconosciute dalla G Suite scolastica come attendibili.

Grazie a questa operazione, sarà possibile creare eventi Google Calendar anche all’interno di didUP.

In prima istanza la voce è disponibile per il solo utente Preside. Se questo lo desidera, ha a disposizione una nuova opzione nel menù Strumenti > Opzioni Generiche (o su wsx alla voce ……..) per consentire la creazione di questo tipo di eventi anche a tutti i docenti.

Aver inserito la nostra applicazione nella whitelist della G Suite, consente di creare un numero illimitato di eventi, purché si scelga di accedere alla nuova funzionalità con l’utenza gmail della G Suite scolastica, e si dia opportuna autorizzazione al momento del login con OAuth di Google.